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Agri-PV consente l'uso integrato di terreni agricoli, ad esempio per la coltivazione di cereali o l'allevamento di animali, e per la produzione di energia rinnovabile tramite impianti fotovoltaici. Questo principio di integrazione contribuisce direttamente all'efficienza del territorio, alla protezione del clima e alla sicurezza dell'approvvigionamento - sia di elettricità che di frutta, verdura, cereali e carne.
Il futuro dell'Agri-PV: Qualità anziché quantità
Il futuro dell'Agri-PV risiede in un approccio integrato e agronomicamente studiato: gli impianti devono essere adattati al prodotto agricolo, non viceversa. Nuove tecnologie come i moduli fotovoltaici trasparenti permetteranno in futuro alle piante di ricevere luce sufficiente - simile all'effetto serra. A lungo termine, ciò creerà nuove nicchie per un'agricoltura biologica e di alta qualità, che si distingue nettamente dal mercato di massa.
Vantaggi diretti per gli agricoltori
L'Agri-PV non è solo un modello di sviluppo ecologico, ma anche economico per gli agricoltori:
Senza rischi finanziari, consente di ottenere entrate aggiuntive rilevanti attraverso l'iniezione di elettricità o l'affitto del terreno a un IPP (produttore di energia indipendente). Anche l'autoconsumo dell'energia solare rappresenta un vantaggio finanziario.
Poiché in futuro ci saranno meno terreni agricoli disponibili a causa del clima, l'Agri-PV garantisce l'uso del suolo e migliora la qualità del terreno, con effetti positivi sul rendimento (migliore idratazione, migliore protezione dalle intemperie).
L'agricoltura è sempre stata un settore economico dipendente dal clima. Il rischio finanziario degli agricoltori dovuto a cattive annate e a fenomeni meteorologici estremi come forti piogge, ondate di calore estreme o gelate tardive può essere notevolmente ridotto grazie a una fonte di reddito aggiuntiva indipendente dal clima.
A seguito della guerra nella “dispensa di grano dell'Europa”, l'Ucraina, la dipendenza dalle importazioni straniere nel settore dei cereali è diventata evidente per un'ampia fascia della popolazione per la prima volta. Attualmente, molti paesi europei stanno cercando maggiore autonomia non solo nella produzione di energia, ma anche nella produzione di alimenti di base, cercando di produrre entrambi in modo più intensivo nel proprio paese. Un'ampia espansione dell'Agri-PV faciliterebbe questa indipendenza.
Situazione attuale in Italia: Necessaria maggiore flessibilità
L'Italia è il paese controllante della CCE-Holding con il maggior numero di centrali fotovoltaiche. L'Agri-PV sta assumendo un ruolo sempre più importante qui: la posizione geografica favorisce il paese con molte ore di sole (circa 2117 all'anno[1]), l'agricoltura ha un ruolo di rilievo nella popolazione.
La costruzione di impianti Agri-PV è attualmente ostacolata da numerose normative e rigorosi requisiti minimi tecnici (ad esempio, altezze fisse dei moduli). Questi ostacoli impediscono all'Agri-PV di sviluppare appieno il suo potenziale come nuovo modello agricolo in cui il componente fotovoltaico è messo al servizio della produzione agricola. Per il futuro, è necessaria soprattutto una normativa flessibile che tenga conto delle esigenze delle colture. Continuare a pensare che le piante si adatteranno ai moduli non è un approccio efficace. È inoltre necessaria una stretta collaborazione tra agricoltura, tecnologia e autorità per consentire soluzioni personalizzate.
Il ruolo della CCE: Innovazione e praticità
La CCE-Holding si impegna come precursore ed esecutore di un nuovo futuro energetico agricolo intelligente, non solo, ma attualmente principalmente in Italia. Come sviluppatore di progetti, investitore e IPP, la CCE-Holding unisce competenze tecnologiche nel settore fotovoltaico con una comprensione dell'agricoltura e la capacità di sviluppare soluzioni su misura insieme agli agricoltori.
La CCE-Holding rappresenta un approccio integrato che fornisce non solo energia, ma anche alimenti sani, un uso sostenibile del suolo e una creazione di valore a lungo termine per le aree rurali.
L'Agri-PV è più di una coltivazione o un allevamento con impianto solare
L'Agri-PV cambierà non solo il settore energetico e agricolo, ma rafforzerà anche il ruolo degli agricoltori. Con partner come la CCE-Holding, che unisce in modo intelligente tecnologia e agronomia, si sviluppa un nuovo modello per la prosperità sostenibile e la sicurezza dell'approvvigionamento. Il futuro inizia nei campi - con l'obiettivo di creare una sinergia anziché una concorrenza minacciosa tra produzione di energia e alimentare.
[1] Fonte: Confronto climatico: Germania / Italia
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